Cosa è l’Arteterapia

L’Arteterapia è un insieme di pratiche professionali che utilizzano le tecniche tradizionalmente definite arti plastico-pittoriche, fotografiche e audiovisive per promuovere il benessere degli individui, delle famiglie, dei gruppi e delle comunità attraverso un’adeguata stimolazione delle capacità espressive per favorire la conoscenza di sé e lo sviluppo delle proprie potenzialità creative.
L’intervento viene attuato secondo il metodo “Arte come terapia” che si basa sulle esperienze di Friedl Dicker Brandeis e Edith Kramer, figure pioniere nel campo dell’arteterapia.
Il termine “terapia” viene utilizzato nel senso di promozione individuale e non nel suo significato scientifico di “Studio e attuazione concreta dei mezzi e metodi per combattere le malattie”.
Il metodo “Arte come terapia” riconosce la centralità del processo creativo e artistico nel percorso di arteterapia: la persona immersa in un’attività creativa si mobilita a livello fisico, cognitivo ed emozionale, e vengono attivati procedimenti psicologici che promuovono una generale maturazione dell’individuo.

L’arteterapia può essere praticata da persone di tutte le età, con e senza disagi fisici o psichici: viene utilizzata in ambito terapeutico e riabilitativo, educativo e preventivo, come intervento per favorire un processo di trasformazione, evoluzione e crescita personale e per promuovere l’integrazione sociale.
In ambito clinico l’arteterapia si colloca come pratica espressiva di accompagnamento a un piano terapeutico coordinato da un professionista sanitario.
La componente espressiva è di fondamentale importanza nell’intervento con l’arteterapia: la persona viene accolta dall’arteterapeuta in uno spazio protetto e non giudicante in cui potersi esprimere senza condizionamenti e scoprendo risorse personali.
L’atelier di arteterapia è costituito da un’ampia gamma di supporti, strumenti e materiali artistici che stimolano la creatività: carta, cartone, tele, tavolette di legno, matite, biro, carboncino, colori secchi e ad acqua, tessuti, fili, lana, farine, immagini, giornali, fotografie, cartoline, paste modellabili, creta ecc.

L’esperienza manuale e la stimolazione sensoriale con i materiali artistici coinvolgono mente e corpo, la persona può così esplorare nuove idee e modi di essere e ampliare la consapevolezza di sé.
La creazione di elaborati artistici consente di mobilitare energie, liberare le emozioni dando “forma e corpo ai propri vissuti”: la trasformazione in “oggetti visibili” li rende maggiormente comprensibili e condivisibili con gli altri.
L’arteterapeuta ha una profonda conoscenza sia dei processi artistici che delle caratteristiche e possibilità dei materiali proposti, accompagna e sostiene la persona nel processo di scoperta e di libera espressione attraverso l’uso dei materiali artistici, incoraggia la riflessione, il cambiamento e la crescita personale.
I laboratori di arteterapia possono essere individuali e di gruppo, non sono richieste competenze tecniche e artistiche per poter partecipare.
L’intervento è strutturato su un ciclo di incontri chiamato percorso.